Europlacer Italia e A.B.C.

Tutte le filiali della Europlacer hanno scelto determinati enti benefici ai quali devolvere il nostro supporto per il 2021 e 2022 – la filiale italiana ha scelto l’associazione “A.B.C, Associazione per i Bambini Chirurgici del Burlo onlus”, che ha sede a Trieste, Italia.

A.B.C. Associazione per i Bambini Chirurgici del Burlo onlus, si occupa di sostenere da un punto di vista emotivo e psicologico i bambini e i loro genitori con progetti che affiancano i piccoli pazienti e le famiglie, accogliendo le preoccupazioni e supportandole passo dopo passo durante e dopo il ricovero.

Per le malformazioni con cui sono nati, i bambini chirurgici, di pochi mesi o anni devono affrontare ricoveri prolungati e ripetuti, e interventi complessi. Si tratta di una vera e propria condizione che ha un forte impatto sul bambino e su tutta la famiglia.

L’obiettivo del progetto è creare uno spazio di accoglienza e ascolto nel quale il nucleo possa essere seguito sotto il profilo emotivo e del vissuto, in presenza durante il ricovero e a distanza, una volta che il bambino verrà dimesso, così da poter restare accanto alle famiglie e ai bambini con continuità nel lungo periodo.

Le famiglie vengono ospitate gratuitamente all’interno delle quattro case A.B.C. 

L’accoglienza ha l’obiettivo di dare un supporto non solo organizzativo, ma anche un sostegno di tipo emotivo, garantire uno spazio in cui essere famiglia, potersi ricaricare in un luogo confortevole e affrontare insieme tutto il periodo del ricovero.

Ad accompagnare i piccoli pazienti e i loro genitori, c’è inoltre la psicologa di A.B.C., che è presente tutti i giorni della settimana nel reparto di Chirurgia del Burlo per offrire gratuitamente alle famiglie sostegno psicologico ed emotivo.

In stretta connessione a tutto ciò, A.B.C. lavora per creare un reparto sempre più a misura di bambino, per far sì che i bambini siano ricoverati in un ambiente accogliente. Questo avviene grazie all’aiuto di un nutrito gruppo di volontari che, con giochi e attività, fanno in modo che il reparto sia allegro e alleggerisca l’impatto emotivo di una lunga degenza.

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una sempre maggior crescita nelle richieste di accoglienza e sostegno. L’emergenza sanitaria ha inoltre peggiorato le condizioni economiche ed emotive delle famiglie. I genitori sono stati esposti a preoccupazioni ulteriori per la salute dei loro figli, inoltre le attuali norme di distanziamento sociale prevedono che solo un genitore alla volta possa entrare in reparto, rendendo ancora più complesso il vissuto dei bambini e delle loro famiglie durante il ricovero.

Infine, il peggioramento generale della situazione economica si riflette sulle famiglie che devono affrontare lunghi e impegnativi periodi lontane da casa.  Questo crea un maggiore bisogno in termini di accoglienza e supporto logistico.

Nell’arco del 2021 prevediamo una crescita in termini di numero di accoglienze e di famiglie sostenute all’interno del reparto di Chirurgia.

Nei prossimi 12 mesi, grazie al sostegno di Europlacer, potremo garantire accoglienza a tutte le 25 famiglie che prevediamo di accogliere in una Casa A.B.C.

Inoltre, 33 famiglie saranno sostenute dal punto di vista emotivo durante il periodo di ricovero del loro bambino.

Raggiungeremo quindi 58 famiglie, per un impatto complessivo su almeno 174 persone (considerando nuclei familiari in media di tre persone).